Nicolò Barella

L’ex centrocampista Giancarlo Antognoni ha ammesso di ammirare il sardo che ha da poco rinnovato il contratto con i nerazzurri.

Giancarlo Antognoni ha parlato a Libero di Italia-Svizzera di stasera e quindi anche dei diversi interisti in campo. “Dobbiamo prestare molta attenzione, oggi a Berlino. Resto ottimista perché l’Italia vista nel finale contro la Croazia è stata sinceramente una buona Italia. Nel calcio gli episodi contano e quella magia di Zaccagni aprirà strade inedite“.

Gli avversari

Si deve prestare attenzione alla connection bolognese. Aebischer, Ndoye e Freuler formano un nucleo reso solidissimo dal gioco di Thiago Motta. Ma il migliore della Svizzera è un altro. Xhaka. Lo voleva Mourinho a Roma ed è il perno del Leverkusen. Attorno a lui gira tutta la squadra elvetica“.

Yann Sommer
Yann Sommer

Il duello in porta

“Chi preferisco tra Sommer e Donnarumma Calma, Gigio è Gigio…”.

In chi si rivede

“Il calcio è cambiato, si va a 300 all’ora e non si ha più tempo per pensare. Io giocavo guardando le stelle perché i ritmi erano diversi e avevo una visione meno frenetica. Un po’ in Barella. Jorginho è più un metodista e gioca 10-15 metri indietro rispetto al sottoscritto mentre Nicolò è un talento libero”.

Il rimpianto

La finale di Madrid nel 1982. Mi infortunai a un piede in semifinale e provai fino a poche ore dalla finale poi mi arresi. Guardai il 3-1 ai tedeschi da tifoso ma, alla fine, mi sentii campione del mondo anch’io. Questo ho raccontato a Coverciano ai ragazzi”.

L’articolo Antognoni: “Sommer? Calma, Gigio è Gigio, mi rivedo un po’ in Barella” proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 29-06-2024


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